Le piccole e medie imprese (PMI) della Lombardia hanno a disposizione una grande opportunità per accelerare la loro transizione digitale grazie al nuovo bando regionale che offre contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo può arrivare a un massimo di €100.000 per progetto, e si rivolge specificamente a micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia e almeno due bilanci approvati.
A chi è rivolto il bando?
Questo finanziamento è pensato per quelle imprese che vogliono investire nella propria digitalizzazione e che hanno la necessità di modernizzare i propri processi, adottando tecnologie innovative. Sono escluse le imprese che operano in alcuni settori specifici, come telecomunicazioni, software e attività finanziarie.
Quali progetti sono ammissibili?
I progetti ammessi devono iniziare con una valutazione del livello di maturità digitale dell’impresa (digital assessment), che permette di identificare le aree di miglioramento. Sulla base di questa valutazione, l’impresa deve sviluppare un piano strategico per la digitalizzazione, definendo le azioni concrete da intraprendere.
Le iniziative ammesse possono includere:
- Cybersecurity e infrastrutture tecnologiche sicure;
- Intelligenza artificiale e analisi dei dati per ottimizzare i processi decisionali;
- Automazione dei processi aziendali e digitalizzazione dei servizi, con soluzioni come robotica avanzata, stampa 3D, e integrazione dei sistemi;
- Innovazione sostenibile, con tecnologie come l'Internet delle cose (IoT) e la realtà virtuale/aumentata.
L’investimento minimo richiesto è di €30.000, e le spese ammissibili includono l’acquisto di servizi tecnologici e consulenze necessarie alla realizzazione del progetto.